Nel montaggio di strutture metalliche, la scelta della viteria adeguata è un fattore critico per garantire la sicurezza e la conformità normativa del progetto. Due degli standard più utilizzati nella viteria strutturale sono la serie EN 15048 (per giunti non precompressi) e la serie EN 14399-4 (per giunti precompressi con sistema HV).
Questa guida è stata pensata per aiutare installatori, capicantiere e responsabili tecnici a prendere la decisione giusta in base alle esigenze specifiche di ogni progetto di costruzione.
Differenze tecniche fondamentali nei bulloni strutturali
Precarico vs. nessun precarico
- EN 15048: progettato per giunti strutturali senza necessità di applicare precarico. Viene utilizzato quando le forze che agiscono sulla struttura vengono trasmesse principalmente tramite contatto diretto tra le superfici.
- EN 14399-4: richiede giunti precaricati, dove viene applicata una coppia di serraggio controllata per generare tensione nella vite. Ciò migliora il comportamento in presenza di carichi variabili, vibrazioni e sforzi di trazione.
Metodi di installazione
- EN 15048:
- Non richiede un controllo approfondito della coppia di serraggio.
- Installazione semplice con utensili standard.
- Costi e tempi di montaggio ridotti.
- EN 14399-4:
- Richiede procedure di serraggio controllato (metodo di coppia controllata, rotazione controllata o tensione diretta).
- Richiede personale qualificato e utensili di controllo della coppia o della tensione.
- Preferibile in strutture ad alta responsabilità strutturale.
Criteri di selezione
Tipo di carico
- Carico statico (prevalentemente a compressione o taglio): è sufficiente la norma EN 15048.
- Carico dinamico o a trazione variabile (ponti, gru, strutture soggette a vibrazioni): la norma EN 14399-4 è l’opzione consigliata.
Ambiente della struttura
- Ambienti interni o protetti: EN 15048 zincato può essere adeguato.
- Ambienti esterni, zone costiere o industriali con rischio di corrosione: CHAVESBAO offre versioni HDG (zincato a caldo) per entrambe le normative.
Casi pratici ed esempi di applicazione delle viti per strutture
Caso 1: Capannone industriale standard
- Soluzione consigliata: vite set EN 15048.
- Motivo: carichi statici, struttura modulare, montaggio rapido e senza necessità di precarico.
Caso 2: Ponte pedonale in acciaio
- Soluzione consigliata: bullone set EN 14399-4.
- Motivo: requisiti di trazione, possibili vibrazioni, necessità di precompressione per una maggiore sicurezza strutturale.
Caso 3: Impianto fotovoltaico in zona costiera
- Soluzione consigliata: EN 15048 o EN 14399-4 con rivestimento HDG.
- Motivo: ambiente altamente corrosivo, necessità di garanzia anticorrosione, carichi variabili a seconda della struttura.

Raccomandazioni relative ai set di viti strutturali
- Vite EN 15048 8.8 set HDG:
- Ideale per strutture metalliche comuni.
- Montaggio rapido con utensili comuni, ideale per ottimizzare i tempi di installazione in cantiere.
- Vite EN 15048 8.8 set ZP:
- Consigliata per strutture interne o condizioni controllate.
- Finitura elettrolitica che offre una protezione di base contro la corrosione.
- Vite EN 14399-4 sistema HV set HDG:
- Progettata per giunti precompressi in strutture ad alta responsabilità.
- Elevate prestazioni meccaniche e resistenza alla corrosione.
- Vite EN 14399-4 sistema HV ZP:
- Alternativa per interni o ambienti moderati dove è richiesto il precarico.
- Finitura zincata per una protezione adeguata in condizioni non aggressive.
- Vite EN 14399-4 sistema HV 10.9 BL:
- Soluzione funzionale per strutture con trattamenti successivi o senza esposizione diretta agli agenti atmosferici.
- Disponibile in nero per progetti che richiedono verniciatura o finitura estetica.
Consulta il nostro catalogo di viteria per conoscere la gamma completa.
La scelta corretta tra i set di viti strutturali EN 15048 o EN 14399-4 non solo garantisce la conformità normativa, ma anche la sicurezza e l’efficienza del montaggio. Noi di CHAVESBAO offriamo consulenza tecnica personalizzata e una gamma completa di soluzioni certificate affinché ogni progetto strutturale sia perfettamente adeguato.